28/01/14

IL QUADRO CON MANIGLIE CHE DIVENTA UN VASSOIO





Ho passato  un periodo della mia vita, in cui ricamare era il mio passatempo preferito.

 Mi rilassava e non mi faceva pensare a nulla.

Ho iniziato fin da ragazzina durante le vacanze estive in montagna ( a Palagano ) durante  le quali frequentavo un corso di ricamo dalle Suore Francescane del paese.

Bei momenti trascorsi insieme ad amichette nelle sale del convento o in giardino. Di quei momenti ricordo la quiete e la tranquillità,   le succulenti merende che facevo a meta’ mattinata.

Uscivo dal convento ed andavo al forno ad acquistare una "focaccina " salata di forma tonda,  che mi facevo tagliare  e successivamente riempivo con una vaschetta di nutella. Buon gustaia fin da piccola !!

In quel periodo ricamai una serie di centrini a punto intaglio ed una tovaglietta da the in tela Aida che mia madre mi aveva cucito insieme ad i tovaglioli  ed io ricamata a punto croce.



Imparata  la tecnica, l’ho poi rispolverata  dopo i 22 anni circa. 

Sempre in estate,  nella pausa pomeridiana o la sera dopo cena,  ricamavo.

Era come una necessita’, punto dopo punto con tanta passione vedevo nascere fra le mie mani dei piccoli capolavori.

Uno di questi e’ il quadro vassoio che vi ho mostrato in foto.

L'ho realizzato circa 30 anni fa,  quando le mie passioni erano ancora poche.

Se devo essere sincera, non lo ho usato tante volte,  perché spesso mi dimentico di averlo, ma quando andai dal corniciaio per  farlo  incorniciare ero veramente molto contenta.





Le maniglie , penso che poi le attacco’ il mio papa’,  non ricordo esattamente.

Nessun commento: